1845: due USO a largo di Licata?

Tratto da UFOs and Intelligence: A Timeline. By George M. Eberhart

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8/14/20241 min read

18 giugno 1845 - 22:30 Il brigantino britannico Victoria, capitanato da George Henry Caithness, navigava nel Canale di Sicilia a circa 30 miglia a sud-ovest di Licata (AG), in Sicilia, Italia, quando un vento enorme si mise a soffiare improvvisamente da est per due ore. Poi il vento si fermò improvvisamente e l'equipaggio avvertì un calore opprimente e sentì un forte odore di zolfo. In questo momento tre "corpi luminosi" emersero dal mare a circa mezzo miglio di distanza e rimasero visibili per 10 minuti. Poco dopo il vento riprese a soffiare. (Potrebbe trattarsi di un pennacchio di magma proveniente da una bocca vulcanica sottomarina). Intorno alle 19:10, ad Ainab, in Libano, due oggetti cinque volte più grandi della luna, uniti da "stelle filanti o appendici", vengono osservati a ovest e rimangono visibili per un'ora, muovendosi lentamente su una rotta orientale. Gli oggetti sono così luminosi che sono abbaglianti alla vista.

Di seguito le fonti:

(“Atmospherical Phenomena,” London Morning Chronicle, August 8, 1845, p. 5; The Athenaeum, August 19, 1848, p. 833; James Glaisher, et al., “Report on Observations of Luminous Meteors, 1860–61,” Report of the British Association for the Advancement of Science, 1861, pp. 30–31; Chris Aubeck and Martin Shough, Return to Magonia: Investigating UFOs in History, Anomalist, 2015, pp. 139–152; Martin Shough and Wim van Utrecht, Redemption of the Damned, vol. 2, Anomalist, 2021, pp. 115–126)